Capitolo III: L'Outsourcing delle attività d'impresa
e l'analisi dei costi

3.6. Caratteristiche generali dell'ABC

Il sistema di allocazione dei costi generali del modello ABC è definito a due stadi. Proprio in riferimento ai costi generali si possono identificare alcune significative innovazioni nel processo di allocazione.
Innanzitutto i costi generali non vengono raggruppati per centri di costo21, i quali spesso possono essere ampi e non omogenei, ma per attività.
È importante tenere conto del fatto che le attività nella logica ABC sono il risultato di un processo che può coinvolgere più unità organizzative.
I criteri di selezione delle attività differiscono da quelli dei centri di costo e fanno riferimento più ai risultati dell'attività stessa che alla struttura organizzativa.
Basandosi sull' idea che tutti costi siano variabili, ne consegue che riducendo l'utilizzo di una di una data attività si riducono i consumi di risorse ad essa collegati.
I costi delle diverse attività vengono messi in relazione con degli specifici fattori determinanti (activity cost driver). Attività legate al medesimo fattore, o a fattori tra loro correlati, vengono raggruppate in un unico pool22 e allocate sui prodotti o linee di prodotto sulla base dello specifico comune fattore determinante.


Figura 3.1: sistema contabile di tipo ABC Fonte: www.unitec.it

Gli activity driver misurano la frequenza e l'intensità di impiego di un'attività da parte di un oggetto di costo e possono rappresentare in tal senso l'output di un'attività23.
La scelta di questi driver è una fase molto importante, che determina il buon funzionamento del sistema contabile essendo quei fattori che determinano un cambiamento nell'ammontare dei costi di un'attività, pertanto, ai fini del miglioramento continuo occorre individuare una disaggregazione più analitica delle attività che consenta di rendere palesi le possibili determinanti del livello di consumo di risorse.
L'applicabilità del metodo può essere resa impraticabile se si adotta un numero troppo elevato di cost driver, bisogna necessariamente apportare delle semplificazioni anche se queste implicano una minore analiticità nella definizione delle attività.
Inoltre anche se è indubbio che un maggior numero di cost driver comporta una maggiore accuratezza dell' informazione, questo può ridurre la comprensibilità del sistema di calcolo dei costi e ne rende difficile l'utilizzazione.
Nella scelta dei driver più importanti si deve tener conto innanzitutto dell'esistenza di una correlazione tra l'activity cost driver e il consumo effettivo di risorse impiegate nell'attività. L'esistenza della correlazione assume maggiore rilievo soprattutto in un'ottica di lungo periodo, dato che i costi delle diverse attività sono spesso fissi nel breve periodo rientrando in genere nei costi di struttura.
Inoltre si deve considerare la facilità nell'ottenere i dati per il calcolo dei costi mediante l'impiego del cost driver.
Questo aspetto riguarda il costo delle rilevazioni che incide profondamente sull'opportunità di adottare un sistema ABC.
Infine, bisogna tener presente gli effetti causati dall'utilizzo dello specifico cost driver, in quanto, l'introduzione di un sistema contabile comporta delle conseguenze sul piano del comportamento di tutti i centri decisionali che utilizzano le informazioni, specialmente se sono inseriti in un sistema di controllo di gestione.


 


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